Sono sempre stato un amante della luce naturale.
Il chiaroscuro di luci e ombre ed i colori che ti può fornire quel tipo di luce può dar vita a fotografie veramente stupende, è innegabile, soprattutto se impresse nelle rinomate "golden hours" (i.e. alba e tramonto :).
Tuttavia è già qualche tempo che approfondisco il mio studio sull'uso dei flash, quelli a slitta in particolare, e devo dire che sono rimasto alquanto sorpreso dagli ottimi risultati che si possono ottenere.
Bastano un paio di sorgenti di luce, qualche softbox e modificatori di luce per rendersi conto che quella prima odiosa luce che tutti definivamo "artificiale" altro non è che...una semplice sorgente di luce! Niente più e niente meno.
Già utilizzavo un pò di attrezzatura da studio, ma è stato soprattutto grazie agli ottimi consigli ricevuti nel workshop di quei ragazzacci di FotografiaProfessionale (grazie ancora per l'ottimo weekend passato insieme!) che ho ampliato la mia visione sul flash, facendo diventare la fotografia in studio uno dei miei rami di approfondimento, tecnico e teorico.
Un esempio di quello che si può ottenere con queste tecniche è la foto che vedi qui sopra...e ti assicuro che ottenerla non è stato per nulla difficile.
Tuttavia uno schema luci prevede un attento studio preventivo: bisogna posizionare le luci nel modo corretto (altezza, direzione, angolazione, potenza) , accenderne una alla volta e provare, provare, provare!
La soddisfazione nell'ottenere lo scatto che si aveva in mente prima di iniziare è almeno equivalente se non superiore allo sforzo necessario per ottenerlo.
Questo significa che smetterò o smetteremo di alzarci alle 4 del mattino per andare a fotografare l'alba di un paesaggio mozzafiato? O che rinunceremo ad attendere un magnifico tramonto mentre i nostri amici sono tutti a tavola per la cena?
Ovviamente no!
Tuttavia voglio spezzare una lancia a favore dell'uso del flash con il quale si possono ottenere grandi risultati, senza necessariamente far "arrabbiare" i puristi della luce ambiente :) Anzi, ti dirò di più: i due tipi di luce si possono miscelare insieme agendo sapientemente su velocità di otturazione ed apertura del diaframma per creare risultati ancor più spettacolari.
Detto questo vi lascio al prossimo post e vi do anche una piccola nota di servizio: a breve prenderà il via un piccolo appuntamento settimanale in cui prenderò una mia foto a caso e la analizzerò dal punto di vista tecnico, compositivo ed espressivo lasciando spazio ai vostri commenti per avere con voi uno spazio di confronto in cui ogni possa dire la sua , magari come l'avrebbe pensata, scattata o postprodotta e sarebbe molto costruttivo per tutti avere i vostri pareri!
Ciao e alla prossima!
Daniele